La cucina italiana è celebre per la sua varietà di sapori regionali, e la regione delle Marche non fa eccezione.
Tra i piatti più rappresentativi e apprezzati della zona “Pasticciata Marchigiana” è una delizia autentica, molto consumata durante il periodo di Natale. Questo piatto ha radici nelle antiche tradizioni culinarie della regione. Il piatto è diventato un simbolo locale, con una storia legata alle usanze familiari e alle celebrazioni locali. Ne parliamo in questo articolo di Ristorante Cavaliere.
Ingredienti di qualità per preparare la pasticciata marchigiana
La scelta accurata degli ingredienti è fondamentale per garantire un risultato eccellente.
Gli ingredienti chiave di questo piatto riflettono l’attenzione alla qualità che caratterizza la cucina marchigiana. La carne di manzo selezionata e di alta qualità, il vino rosso e gli aromi di rosmarino e alloro sono essenziali per garantire un risultato eccellente.
Ricetta tradizionale della pasticciata marchigiana
La preparazione della pasticciata segue una ricetta tramandata di generazione in generazione. Seguire i passaggi dettagliati e i consigli per la scelta della carne e la marinatura perfetta sono fondamentali per ottenere il giusto equilibrio di sapori.
La ricetta parte da carne di manzo tagliata in pezzi a cui si aggiunge vino rosso marchigiano.
Si aggiunge cipolla tritata finemente, carote, coste di sedano, spicchi d’aglio, alloro, rosmarino, olio EVO, sale e pepe a piacere.
Si comincia con la marinatura, effettuata in una ciotola capiente. Unire la carne di manzo con il vino rosso, la cipolla, le carote, il sedano, l’aglio, le foglie di alloro e i rametti di rosmarino. Coprire e lasciare marinare in frigorifero per almeno 12 ore.
Scaldare l’olio extravergine d’oliva in una casseruola capiente. Scolare la carne dalla marinata (mantenendo da parte il liquido) e rosolarla in modo uniforme fino a ottenere una doratura su tutti i lati.
Una volta dorata, aggiungere la marinata al contenuto della casseruola. Cuocere a fuoco medio-alto fino a quando il vino rosso si sarà ridotto della metà.
Ridurre, poi, la fiamma a fuoco basso, coprire la casseruola e lasciare cuocere lentamente per circa 2-3 ore o fino a quando la carne risulterà tenera e saporita. Durante la cottura, aggiustare di sale e pepe secondo il proprio gusto.
Una volta pronta, servire la pasticciata marchigiana ben calda, magari accompagnata da contorni tradizionali come purè di patate o polenta.
Ogni zona delle Marche ha la sua interpretazione unica della pasticciata. Tu come la prepari?
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